
Le resistenze a infrarossi
L’evoluzione del riscaldamento ad infrarossi
Le resistenze in quarzo
L’innovazione tecnologica nel campo delle resistenze ci ha portato, ad oggi, ad avere una vasta gamma di riscaldatori elettrici, tra i quali stanno trovando sempre più spazio le resistenze ad infrarossi.
Le resistenze ad infrarossi al contrario delle più classiche resistenze non riscaldano in modo diretto ma generano un onda elettromagnetica che agisce sulla superficie da riscaldare.
Nello specifico le onde ad infrarosso vanno a sollecitare gli elettroni presenti su una determinata superficie che cominciando ad oscillare generano calore. sono molteplici i fattori che contribuiscono all’emissione di calore, primo tra tutti però è la frequenza dell’onda, più la frequenza è alta più intenso sarà il calore generato.
Sono composte da un tubo di quarzo attraversato da una spirale (la resistenza vera e propria in Nikel Cromo), il calore e la luce generata dalla spirale passando attraverso il quarzo genera le onde elettromagnetiche.
L’installazione
Generalmente durante l’installazione, vengono utilizzati dei pannelli semicircolari riflettenti, in modo da indirizzare correttamente l’onda elettromagnetica. L’installazione della resistenza risulta essere molto semplice, anche se, in fase di posa della stessa, bisogna porre particolare attenzione alla fragilità del quarzo.
- Posted by Giuliano
- On Settembre 15, 2016
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